Annualità 2024 – Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra agricole Valle d’Aosta
Cos’è Sono finanziabili operazioni volte al potenziamento di imprese in grado di sviluppare nuove attività e a favorire il mantenimento e/o la crescita di opportunità occupazionali e di reddito nelle aree rurali. Il bando promuove interventi per:- nuovi servizi turistici riferiti a target specifici;- miglioramento delle attività micro-ricettive, delle attività agrituristiche e della ristorazione;- servizi di supporto a parchi o aree protette, attività ricreative legate al territorio e alla cultura locale;- servizi di supporto al mantenimento del verde e del paesaggio;- produzione e vendita di prodotti tipici e artigianali;- impianti per la produzione di energia da fonti alternative non destinate all’autoconsumo;- prodotti e servizi per la promozione turistica e la valorizzazione del territorio con l’utilizzo di nuove tecnologie;- attività di enoturismo (solo per chi possiede i requisiti previsti dalla DGR n.820/2022);- attività assistenziali, educative e sociali rivolte agli anziani, ai disabili e all’infanzia (solo per i soggetti iscritti all’albo delle fattorie sociali). A chi si rivolge Il bando si rivolge a microimprese del settore agricolo che svolgono anche attività connesse extra agricole, a microimprese del settore turistico e del settore dell’artigianato. Cosa prevede Prevede aiuti per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e arredi funzionali allo svolgimento delle attività economiche sopraelencate.
FVG – Contributi a favore dell’occupazione di persone svantaggiate
Cos’è I contributi hanno lo scopo di favorire l’inserimento lavorativo con contratti di lavoro subordinati di persone svantaggiate, molto svantaggiate o con disabilità e la continuità della loro occupazione presso le cooperative sociali iscritte nella sezione b) dell’Albo regionale delle cooperative sociali della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. A chi si rivolge Possono beneficiare dei contributi le cooperative sociali iscritte nella sezione b) dell’Albo regionale delle cooperative sociali della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Cosa prevede La concessione di contributi a copertura di costi salariali del personale svantaggiato, molto svantaggiato e con disabilità assunto (ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento attuativo approvato con DPReg 0198/Pres/2017 e ss.mm.ii.) od occupato (articolo 18 del medesimo Regolamento) e di costi del personale dipendente delle cooperative sociali dedicato all’assistenza del personale svantaggiato, molto svantaggiato e con disabilità (articolo 20 del Regolamento).
Call per startup – Contributo a fondo perduto per “attività di validazione”
Cos’è Contributo a fondo perduto che l’Agenzia eroga alle startup al fine di promuovere l’autonomia strategica e tecnologica nazionale in ambito cyber e nel rispetto della disciplina in materia di aiuti di Stato; il contributo può essere erogato alle startup del Programma proposto dall’Operatore, per supportarne le attività di validazione effettuate durante il Programma di incubazione e/o accelerazione. A chi si rivolge L’iniziativa è rivolta alle startup costituite da meno di 5 anni, con sede in Italia, e che offrono soluzioni e servizi in linea con le priorità identificate dall’Agenda di Ricerca e Innovazione dell’ACN, considerando in particolare quelli basati su applicazioni di intelligenza artificiale, data science, robotica, Internet of Things (Io T), blockchain, quantum computing e crittografia. Cosa prevede Si prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore delle startup -operanti in ambito cyber – selezionate da Operatori nell’ambito di Programmi di incubazione e di accelerazione dedicati.
Bando De Minimis 2024 per il miglioramento del processo produttivo aziendale
Cos’è Il bando mira a sostenere le imprese locali nel loro percorso di ripresa economica e di crescita. Gli interventi finanziati dovranno essere finalizzati al miglioramento del processo produttivo aziendale, con l’obiettivo di rafforzare il tessuto urbano e potenziare la competitività delle imprese. A chi si rivolge Piccole e medie imprese con sede operativa nel Comune di Sarroch. Cosa prevede Gli investimenti ammessi a contributo dovranno rientrare in uno o più dei seguenti ambiti di intervento:-Avvio di Nuove Attività*Particolare attenzione sarà riservata all’insediamento di nuove attività nel centro storico, incentivando l’apertura di nuovi punti vendita o di servizi. Questa iniziativa mira a rivitalizzare il cuore della nostra città, promuovendo l’occupazione e l’innovazione commerciale.- Riqualificazione, Ammodernamento e Abbellimento di Attività Esistenti*Sono previsti contributi per interventi di riqualificazione e modernizzazione delle attività già operative. Gli investimenti potranno riguardare il miglioramento estetico e funzionale degli spazi, l’aggiornamento delle attrezzature e l’implementazione di soluzioni innovative per incrementare l’efficienza e l’attrattività delle imprese.
Bando a cascata RESTART
Cos’è DR POLIBA 1312/2023 BANDO a CASCATAProgetto “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more sm ART” (di seguito RESTART)Codice progetto PE00000001 – SPOKE 2 “Integration of Networks and Services”CUP D93C22000910001A valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3 “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EUAvviso pubblico per la presentazione di Proposte Progettuali per attività di Ricerca svolte da Enti pubblici e Soggetti privati nell’ambito del Progetto Titolo Progetto “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more sm ART” (di seguito RESTART), Codice progetto PE00000001 finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU A chi si rivolge I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali – Proponenti – in risposta al presente avviso possono essere:• Gli Organismi di ricerca (Od R) esterni al Partenariato RESTART, come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C (2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022, sia pubblici che privati che hanno sede legale ed unità operativa o laboratorio sul territorio nazionale, e che non siano spoke o affiliati del Programma RESTART, possono partecipare ai progetti,• le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RESTART, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008.• le Grandi Imprese (GI), esterne al Partenariato RESTART;• le start up e/o gli spin off esterni al Partenariato RESTART. Cosa prevede Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicate dallo Spoke (vedi Allegato 3 – Topic per la presentazione dei progetti). Il proponente dovrà dare, nella forma di progetto da presentare in sede di domanda, gli elementi di coerenza e pertinenza indicati all’art. 4.2. del presente Avviso. Ai fini dell’ammissibilità della proposta, quest’ultima dovrà prevedere attività riconducibili ai Campi di intervento:- 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici;- 023 – Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare; – 006 – Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell’istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca e innovazione di cui all’articolo 3 dell’Avviso MUR n. 341 del 15/03/2022.
Annualità 2022 – Comune di Rotonda – Contributi a fondo perduto a valere sul fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali
Cos’è Il presente bando definisce, per l’annualità 2022, le modalità di ripartizione, i termini, le modalità di accesso e di rendicontazione dei contributi ai singoli beneficiari, a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali dei comuni delle aree interne. A chi si rivolge Il bando è rivolto esclusivamente a piccole e micro-imprese commerciali ed artigiane operanti nei territori del Comune di Rotonda. Cosa prevede Incentivi per le spese sostenute e ritenute ammissibili da bando.
Regione Marche – Incentivi a sostegno di attività di promo-commercializzazione e destagionalizzazione turistica
Cos’è Il presente intervento intende incentivare lo sviluppo del turismo regionale attraverso due linee di azione per le annualità 2024 e 2025: Linea di azione 1.1 – PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE – finalizzata alla concessione di contributi per incentivare i Tour Operator dell’Incoming Marche (OTIM) a svolgere attività di promozione e commercializzazione del prodotto turistico regionale; Linea di azione 1.2 – DESTAGIONALIZZAZIONE – finalizzata alla concessione di contributi alle Agenzie Viaggio e Tour Operator che attraverso l’attività di intermediazione garantiscono flussi turistici in entrata nei mesi di minor afflusso. A chi si rivolge Linea di azione 1.1: Tour Operator e Agenzie di viaggio iscritti, alla data di presentazione dell’istanza, all’elenco OTIM (Operatori Turistici Incoming Marche) istituito presso la Regione Marche ai sensi della DGR 1332/2014. Linea di azione 1.2: Possono presentare richiesta per l’ammissione ai benefici del presente Bando le imprese italiane o appartenenti all’UE con i seguenti codici Ateco o Nace: Agenzie di Viaggio e Tour Operator codice Ateco 79.1 – codice Nace 79.1 / Agenzie di Viaggio codice Ateco 79.11.00 – codice Nace 79.11 / Tour Operator codice Ateco 79.12.00 – codice Nace 79.12. Cosa prevede Linea di azione 1.1 – PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE – finalizzata alla concessione di contributi per incentivare i Tour Operator dell’Incoming Marche (OTIM) a svolgere attività di promozione e commercializzazione del prodotto turistico regionale;Linea di azione 1.2 – DESTAGIONALIZZAZIONE – finalizzata alla concessione di contributi alle Agenzie di Viaggio e Tour Operator che attraverso l’attività di intermediazione garantiscono flussi turistici in entrata nei mesi di minor flusso turistico. I fondi saranno concessi proporzionalmente ai beneficiari ammessi a contributo sulla base della rendicontazione presentata e fino al limite massimo di € 10.000,00 all’interno delle singole linee di azione.
Sostenibilità Digitale 2024 – CCIAA Milano-Monza-Brianza-Lodi
Cos’è Il bando in oggetto, promosso dalla Camera di Commercio Metropolitana di Milano-Monza-Brianza-Lodi, promuove progetti di filiera digitale attraverso la valutazione del livello di emissioni di CO2 del sito web e lo studio di eventuali azioni migliorative. A chi si rivolge Il bando è rivolto alle MPMI della Camera di Commercio Milano-Monza-Brianza-Lodi. Cosa prevede L’agevolazione consiste nell’erogazione di servizi digitali per l’export.
Affiliate Marketing 2024 – CCIAA Milano-Monza-Brianza-Lodi
Cos’è Il bando in oggetto, promosso dalla Camera di Commercio Metropolitana di Milano-Monza-Brianza-Lodi, promuove progetti di filiera digitale attraverso l’accompagnamento nella modalità di vendita dell’Affiliate Marketing, in forma assistita così da ottimizzarne le performance. A chi si rivolge Il bando è rivolto alle MPMI della Camera di Commercio Milano-Monza-Brianza-Lodi. Cosa prevede L’agevolazione consiste nell’erogazione di servizi digitali per l’export.
Commercio Intelvese – Contributi a fondo perduto alle imprese del DID
Cos’è Il bando intende consolidare e rafforzare lo sviluppo economico delle imprese del comparto commercio, turismo, artigiano e servizi che insistono sul territorio e che, in modo complementare, contribuiscono all’ampliamento dell’offerta dei servizi disponibili e al miglioramento complessivo delle condizioni socio-economiche della popolazione. A chi si rivolge Alle MPMI iscritte al Registro delle Imprese che risultano attive; che dispongano di una unità locale, oppure che si impegnano ad aprire, entro il termine di conclusione del bando, una unità locale, che sia collocata all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio e che abbiano vetrina su strada o sia situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti o che dispongano di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita una attività di:i) vendita al dettaglio di beni e/o servizi;ii) somministrazione di cibi e bevande;iii) prestazione di servizi alla persona. Sono inoltre ammissibili:• Attività di commercio su area pubblica che soddisfi i requisiti sopra previsti e che, in luogo di una unità locale, dispongano di una concessione all’interno dell’ambito territoriale del Distretto; è ammissibile una sola concessione a valere sul Bando Distretti di Regione Lombardia 2022-2024, attivato nei DID e DUC del territorio di Regione Lombardia. La domanda dovrà riguardare la riqualificazione della sola unità operativa mobile. Sono altresì ammissibili Aspiranti imprenditori che soddisfino i seguenti requisiti:- Effettuare un subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia;- Effettuare l’utilizzo temporaneo consentito dalla l.r. 18/2019; 45 – Non avere cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia).- Avviare, prima dell’erogazione dell’agevolazione da parte del Comune, una attività economica che soddisfi i requisiti sopra previsti. Cosa prevede Un’agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Può essere al massimo pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale.