Integrazione risorse – Avviso per l’erogazione di un contributo a fondo perduto per sostegno alle attività di vendita al dettaglio in sede fissa del Comune di Terre del Reno – 2024
Cos’è Implementazione delle risorse a valere sull’avviso finalizzato al sostegno delle attività aperte al pubblico del territorio di Terre del Reno che effettuano vendita al dettaglio di prodotti. A chi si rivolge L’avviso è rivolto ai soggetti esercenti attività d’impresa che, alla data di presentazione della domanda e a quella di liquidazione del contributo, abbiano i seguenti requisiti:- rientrino nella definizione di Microimpresa (ai sensi della normativa di cui alla nota 1*); – siano iscritti al Registro Imprese e, se previsto dalla normativa vigente, al relativo albo; – abbiano sede operativa nel territorio del Comune di Terre del Reno;- svolgano l’attività in immobile con accesso al pubblico e in cui si effettua vendita al dettaglio di prodotti. Inoltre, per essere ammissibile alle agevolazioni l’attività d’impresa deve rientrare tra quelle di seguito elencate:- commerciale con superficie di vendita inferiore ai 250 mq;- pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande;- artigianali alimentari che effettuano la vendita al minuto dei propri prodotti (gastronomie, pasticcerie, pizzerie d’asporto, forni ed attività assimilabili); – acconciatori ed estetisti (che ai sensi della normativa di settore sono autorizzati alla vendita dei prodotti inerenti la propria attività);- altre attività artigianali che effettuano la vendita al dettaglio di beni di produzione propria o beni accessori all’esecuzione delle opere o alla prestazione del servizio nei locali di produzione o nei locali a questi adiacenti. Cosa prevede Il contributo previsto è assegnato in un’unica soluzione una tantum a fondo perduto nella misura di 1000 euro per ogni soggetto ammissibile, al netto di eventuale ritenuta d’acconto.
Avviso 2024 – Comune di Terre del Reno -Contributo a fondo perduto sostegno alle attività di vendita al dettaglio
Cos’è Avviso finalizzato al sostegno delle attività aperte al pubblico del territorio di Terre del Reno che effettuano vendita al dettaglio di prodotti, nel rispetto di quanto indicato nel Regolamento Comunale per l’attribuzione dei contributi alle imprese. A chi si rivolge L’avviso si rivolge ai soggetti esercenti attività d’impresa che, alla data di presentazione della domanda e a quella di liquidazione del contributo, abbiano i seguenti requisiti:- rientrino nella definizione di Microimpresa ai sensi della normativa vigente; – siano iscritti al Registro Imprese e, se previsto dalla normativa vigente, al relativo albo; – abbiano sede operativa nel territorio del Comune di Terre del Reno;- svolgano l’attività in immobile con accesso al pubblico e in cui si effettua vendita al dettaglio di prodotti. Inoltre, per essere ammissibile alle agevolazioni l’attività d’impresa deve rientrare tra quelle di seguito elencate:- commerciale con superficie di vendita inferiore ai 250 mq;- pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande;- artigianali alimentari che effettuano la vendita al minuto dei propri prodotti (gastronomie, pasticcerie, pizzerie d’asporto, forni ed attività assimilabili); – acconciatori ed estetisti (che ai sensi della normativa di settore sono autorizzati alla vendita dei prodotti inerenti la propria attività);- altre attività artigianali che effettuano la vendita al dettaglio di beni di produzione propria o beni accessori all’esecuzione delle opere o alla prestazione del servizio nei locali di produzione o nei locali a questi adiacenti. Cosa prevede Il contributo previsto è assegnato in un’unica soluzione una tantum a fondo perduto nella misura di 1.000,00 euro per ogni soggetto ammissibile, al netto di eventuale ritenuta d’acconto.
Avviso per contributi a fondo perduto per le spese di avvio di attività commerciali e artigianali operanti nel Comune di Montella – seconda annualità
Cos’è Avviso per la concessione di contributi a fondo perduto per le spese di avvio di attività commerciali e artigianali operanti nel Comune di Montella. Seconda annualità A chi si rivolge I beneficiari del presente Avviso sono gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative:- potenziali imprenditori intenzionati ad intraprendere una nuova attività economica in ambito commerciale o artigianale attraverso l’avvio di un’unità operativa (unità locale) ubicata nelterritorio del Comune di Montella;- attività già esistenti intenzionati ad avviare una nuova attività produttiva in ambito commerciale o artigianale nei territori del Comune di Montella attraverso l’apertura di appositaun’unità operativa (unità locale). Cosa prevede Il contributo verrà concesso nella forma del fondo perduto.
Bando voucher doppia transizione digitale ed ecologica – Anno 2024 – Camera di Commercio di Bari
Cos’è Agevolazioni per sostenere iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, e percorsi volti a favorire la transizione ecologica del tessuto produttivo. A chi si rivolge Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le Micro o Piccole o Medie imprese del territorio competenza CCIAA di Bari. Cosa prevedecontributo a fondo perduto sotto forma di voucher
Manifestazone di interesse per la partecipazione al Merano Wine Festival 2024 – CCIAA Catanzaro Crotone e Vibo Valentia
Cos’è Promocalabriacentro, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia intende verificare l’interesse delle imprese vitivinicole con sede legale e/o operativa nella provincia di Catanzaro, Crotone e/Vibo Valentia a partecipare alla XXXIII edizione di MERANO WINEFESTIVAL, manifestazione che, in programma a Merano dall’8 al 12 novembre 2024, nel perseguire il suo obiettivo di esaltare le eccellenze del settore enogastronomico, raggruppa in sé produttori, visitatori, stampa ed operatori del settore di tutto il mondo. A chi si rivolge Sono ammissibili alla partecipazione le imprese del settore vitivinicolo con sede legale e/o almeno una unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Cosa prevede Alle imprese selezionate verranno offerti i seguenti servizi:● spazio espositivo, all’interno della collettiva, debitamente attrezzato;● comunicazione tramite diversi canali: siti web, newsletter, loghi, catalogo e brochure, social e stampa. Rimangono a carico delle imprese aderenti le spese di viaggio e soggiorno del rappresentante aziendale e le spese di spedizione dei prodotti.
Bando a cascata – Progetto “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART” – SPOKE 2 “Integration of Networks and Services”
Cos’è Avviso pubblico per la presentazione di Proposte Progettuali per attività di ricerca svolte da Enti pubblici e soggetti privati nell’ambito del Progetto Titolo Progetto “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more sm ART” (di seguito RESTART), Codice progetto PE00000001 finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. A chi si rivolge I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali – Proponenti – in risposta al presente avviso possono essere:• Gli Organismi di ricerca (Od R) esterni al Partenariato RESTART, come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C (2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022, sia pubblici che privati che hanno sede legale ed unità operativa o laboratorio sul territorio nazionale, e che non siano spoke o affiliati del Programma RESTART, possono partecipare ai progetti,• le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RESTART, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008.• le Grandi Imprese (GI), esterne al Partenariato RESTART;• le start up e/o gli spin off esterni al Partenariato RESTART. Cosa prevede Ffinanziamento di proposte di intervento per attività di ricerca svolte da Enti Pubblici e Soggetti privati in forma singola o congiunta nell’ambito del Progetto dal titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more sm ART” (di seguito RESTART), Codice PE 00000001, CUP D93C22000910001 per lo Spoke 2 “Integration of Networks and Services”, nell’ambito del PNRR, Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 –finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, giusta Decreto Direttoriale MUR di concessione del finanziamento n. 1549 del 11/10/2022.
Missione incoming turismo – Selezione di tour operator provenienti da Austria, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Svizzera 2024 – CCIAA CZKRVV
Cos’è Promocalabriacentro, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, con l’obiettivo di favorire la promozione turistica del territorio provinciale di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia e implementarne la sua visibilità, intende promuovere, nel prossimo mese di ottobre (le date verranno comunicate successivamente), per la durata di n.4 giorni complessivi, l’organizzazione di una missione incoming di tour operator provenienti da Austria, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Svizzera. Nell’ambito della suddetta iniziativa verrà individuata una delegazione di almeno n.10 tour operator provenienti dai Paesi sopra indicati interessata all’offerta turistico-ricettiva delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. A chi si rivolge Sono ammesse alla partecipazione le seguenti tipologie di aziende:- alberghi;- bed and breakfast organizzati in forma imprenditoriale;- residence;- villaggi turistici;- agriturismi;- tour operator;- agenzie di viaggio e turismo;- bus operator. Cosa prevede La missione incoming sarà preceduta da un percorso formativo destinato alle imprese selezionate e finalizzato al potenziamento del business aziendale, alla fidelizzazione dei clienti ed all’utilizzo dei nuovi strumenti della tecnologia digitale.
Bando di sostegno alle imprese turistiche – Provincia di Como e Lecco – Anno 2024
Cos’è La Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura – di seguito Camera di Commercio di Como-Lecco – nell’ambito delle attività previste per il settore del turismopropone un bando di contributo per la riduzione del divario tecnologico e il supporto alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica delle imprese del comparto turistico, dell’accoglienza, dei servizi del settore culturale. A chi si rivolge Il bando si rivolge alle Micro o Piccole o Medie imprese settori/codice ATECO (primario o secondario):- 49.32 Altri trasporti terrestri di passeggeri- 50 Trasporto acque interne- 55 Alloggio- 56 Attività di servizi di ristorazione- 77.21 Noleggio attrezzature sportive e ricreative- 79 servizi delle agenzie viaggio, tour operator, prenotazione e attività connesse- 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altri enti culturali- 93 Attività sportive e di intrattenimento – divertimento Cosa prevede Le risorse stanziate dalla Camera di Commercio Como-Lecco a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 150.000,00. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili. Il contributo assegnato alle imprese richiedenti, le cui domande rispondono a tutte le condizioni previste dal Bando:-Importo minimo di investimento Euro 4.000-Importo massimo del contributo Euro 5.000,00
Bando 2024 per le imprese cremonesi del settore apistico – Camera di Commercio di Cremona
Cos’è La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cremona intende sostenere il comparto apistico del territorio della provincia di Cremona, colpito da variazioni ambientali e climatiche che hanno comportato cali della produzione. Si intende pertanto attivare il sostegno al mantenimento in vita della popolazione apistica, incentivando l’acquisto di famiglie di api, il nutrimento delle famiglie, nonché l’acquisto di macchinari e attrezzature che consentano di migliorare l’efficienza dei processi di produzione del nutrimento delle api, di trasformazione e l’incremento qualitativo del prodotto finito. A chi si rivolge Sono ammesse ai contributi del presente bando Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) cremonesi con codice ATECO principale o secondario 1.49.3 o 1.49.30 o avere codice ATECO principale o secondario 69, 70, 74. 90. In questo ultimo caso, le imprese dovranno essere partecipate da Associazioni che aggregano almeno 5 imprese iscritte alla Camera di Commercio di Cremona e aventi codice ATECO principale o secondario 1.49.3 o 1.49.30;Cosa prevede L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, nella misura del 70% delle spese sostenute e nei limiti di seguito indicati: MPMI con codice ATECO con 1.49.3 o 1.49.30 , spesa minima € 500,00-contributo massimo pari a €1.000,00MPMI partecipate da Associazioni con codice ATECO 69, 70, 74. 90 che aggreghino almeno 5 imprese cremonesi del comparto apistico, spesa minima € 500,00- contributo massimo pari a € 8.000,00
Promozione digitalizzazione 2024 – Provincia Autonoma di Bolzano
Cos’è Interventi per la promozione della digitalizzazione delle microimprese 2024. Le piccole imprese costituiscono in termini numerici una parte determinante dell’economia locale. L’aumento delle competenze e dei servizi digitali rappresenta un’esigenza fondamentale al fine di incrementarne l’ammodernamento e la competitività. Lo sviluppo degli ultimi anni rende indispensabile la necessità di integrare le attività svolte in forma tradizionale con tecnologie digitali. A chi si rivolge Possono accedere alle agevolazioni le imprese individuali, le società di persone o di capitali nonché i consorzi, le cooperazioni e le associazioni giuridicamente costituite tra due o più imprese che svolgono quale attività prevalente un’attività artigianale, industriale, commerciale, di servizi, o del turismo (esercizi pubblici) in provincia di Bolzano, che siano classificate come microimprese con un massimo di 5 addetti (ULA). Cosa prevede Concessione di un contributo a fondo perduto del 60%.