Investo al sud – Contributi a fondo perduto per la tua impresa

Primo semestre 2024 – Bando concessione contributi per l’organizzazione di iniziative promozionali – CCIAA Nuoro

Cos’è Nel quadro delle proprie iniziative istituzionali volte a promuovere lo sviluppo delle imprese, attraverso la pubblicazione del presente Bando, la CCIAA di Nuoro intende concedere contributi per l’organizzazione di iniziative promozionali che promuovano il territorio, la cultura e le imprese della circoscrizione della CCIAA di Nuoro.  A chi si rivolge Sono ammessi a partecipare al presente Bando le imprese, i consorzi e le cooperative le cui imprese siano artigiane o piccole e medie imprese, le ATI, le ATS, le Reti di impresa, le Associazionidi categoria operanti nell’ambito imprenditoriale, aventi sede legale, unità locale o sede operativa nel territorio di competenza della CCIAA di Nuoro.  Cosa prevede Concessione di un contributo. 

Contributi a soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche – Provincia Autonoma di Trento – Anno 2024

Cos’è E’ un contributo concesso ai soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche da realizzarsi in provincia di Trento, non cumulabile con altri aiuti concessi dalla Provincia Autonoma di Trento per la stessa manifestazione.  A chi si rivolge Enti e soggetti, costituiti in forma societaria o associativa ed aventi la sede legale o una sede operativa in provincia di Trento, organizzatori di manifestazioni fieristiche che si intendono realizzare in provincia di Trento.  Cosa prevede Un contributo pari al 20% della spesa ammessa. La manifestazione fieristica deve avere i seguenti requisiti:1) durata pari o superiore a due giorni consecutivi;2) almeno 21 stand espositivi, con i rispettivi soggetti espositori diretti;3) almeno il 25% del totale degli espositori residenti o con sede nel territorio della provincia di Trento;4) spesa ammessa ad agevolazione tra € 25.000 e € 100.000 

Intervento SRD03 Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole – Azione e) Attività turistico–ricreative legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche – ENOTURISMO

Cos’è L’intervento si pone l’obiettivo specifico di migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola multifunzionale; in particolare, è finalizzato a incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica coniugata con lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali. Ancora, l’intervento sostenendo gli investimenti delle aziende agricole in attività extra – agricole, persegue l’obiettivo di concorrere all’incremento del reddito delle famiglie agricole nonché a migliorare l’attrattività delle aree rurali e, allo stesso tempo, contribuisce a contrastare la tendenza allo spopolamento delle stesse.  A chi si rivolge Soggetti richiedenti, al momento della presentazione della domanda, debbono essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile.  Cosa prevede L’aiuto verrà riconosciuto, in conto capitale, con una intensità di aiuto che da un minimo del 30% può arrivare al massimo al 50%. 

Fondo Aree Interne – Comune di Lei – Annualità 2022 – Linea di intervento A

Cos’è Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.302 del 4.12.2020, sono stati assegnati al Comune di Lei fondi di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, che per l’annualità 2022 ammontano a complessivi € 12.147,00. Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 23 del 18.03.2024, l’Amministrazione ha ritenuto di destinare la somma di € 7.147,00 all’erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione, nell’ambito della linea di intervento A). Al fine di sostenere i soggetti colpiti economicamente anche dall’emergenza epidemiologica COVID-19, il Comune di Lei riconosce un sostegno economico, a favore delle ditte esercenti attività di impresa nei settori artigianale e commerciale a ristoro delle spese di gestione sostenute dal 1 gennaio 2022 fino alla data di presentazione della domanda.  A chi si rivolge Possono accedere ai finanziamenti della presente azione i titolari di attività artigianali e commerciali, piccole imprese e microimprese, con unità operativa nel territorio del Comune di Lei ovvero che intraprendano nuove attività economiche nel territorio comunale, regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese.  Cosa prevede L’ammontare del contributo economico è determinato in un massimo di 1.500,00 euro per ciascun richiedente. Possono essere utilizzate per la rendicontazione, indicativamente, le bollette regolarmente pagate per utenze elettriche, idriche, telefoniche, le ricevute di pagamento della tassa sui rifiuti, ricevute quietanzate di canoni di affitto o di locazione, rate di mutui in essere per acquisto di macchinari o dell’immobile sede dell’attività relative al periodo indicato, contributi relativi a personale dipendente; i documenti dovranno essere esibiti in originale e non risultare a rimborso con altri finanziamenti o contributi, regionali, statali o di terzi, pena la decadenza dal beneficio. Tutte le spese ammissibili devono intendersi al netto dell’IVA e riferibili al periodo dal 1 gennaio 2022 fino alla data di presentazione della domanda. Nel caso in cui la disponibilità finanziaria complessiva non fosse sufficiente a soddisfare tutte le richieste di contributo i relativi importi verranno ridotti in parti uguali; qualora la disponibilità complessiva fosse superiore all’ammontare delle richieste, si potrà procedere parimenti all’erogazione di una ulteriore quota, sempre in parti uguali, anche oltre la soglia massima indicata, fatto salvo l’importo della rendicontazione delle spese. Sull’ammontare dei contributi corrisposti verrà operata la ritenuta d’acconto del 4% ad esclusione di quelli per l’acquisto di beni strumentali. 

Fondo Aree Interne – Comune di Lei – Annualità 2022 – Linea di intervento B

Cos’è Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.302 del 4.12.2020, sono stati assegnati al Comune di Lei fondi di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, che per l’anno 2021 ammontano a complessivi € 12.147,00. Con Deliberazione di Giunta Comunale n. n. 23 del 18.03.2024 l’Amministrazione ha ritenuto di destinare la somma di € 5.000,00 all’erogazione di contributi a fondo perduto in conto capitale per iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on-line e di vendita a distanza, nell’ambito della linea di intervento B).È prevista l’attribuzione alle imprese di contributi in conto capitale a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti. L’operazione è volta a soddisfare il fabbisogno di miglioramento e riqualificazione delle strutture produttive esistenti, per rendere l’offerta di servizi adeguata ad assicurare un maggiore livello di benessere e inclusione sociale dei cittadini di un’area caratterizzata dalla lontananza dai servizi essenziali, attraverso il migliore utilizzo e la valorizzazione del capitale territoriale.  A chi si rivolge Possono accedere ai finanziamenti della presente azione i titolari di attività artigianali e commerciali, piccole imprese e microimprese, con unità operativa nel territorio del Comune di Lei ovvero che intraprendano nuove attività economiche nel territorio comunale, regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese.  Cosa prevede Per la realizzazione degli interventi finanziabili è concesso un aiuto, sotto forma di contributo in conto capitale. L’ammontare massimo concedibile del contributo è pari a € 1.500,00 per avente diritto. Nel caso in cui vi sia disponibilità di risorse, per insufficienza di richieste, l’amministrazione comunale si riserva la facoltà di trasferire il contributo, in eccedenza della linea B), alla line A), qualora il fabbisogno delle richieste della line A) sia superiore al contributo a ciò assegnato. Qualora, invece, la line A) non necessiti di ulteriori somme, il valore in eccedenza del contributo B) può essere distribuito in parti uguali degli aventi diritto che abbiano presentato un costo dell’intervento superiore alla somma di € 1.500,00 (contributo massimo erogabile). Nel caso in cui la somma stanziata complessivamente per entrambi gli interventi, eccedesse per il totale delle somme richieste, sarà consentita l’erogazione di quote maggiori di contributo, in parti uguali, determinate sulla base della rendicontazione delle spese sostenute. In modo analogo, se la somma stanziata (€ 5.000,00) fosse insufficiente a coprire tutte le richieste, si procederà con la ripartizione in parti uguali dell’intera somma fra tutte le domande ritenute ammissibili. Tutte le spese ammissibili devono intendersi al netto dell’IVA. Gli interventi ammessi al finanziamento dovranno concludersi entro quattro mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione del finanziamento, salvo eventuali proroghe. Sull’ammontare dei contributi corrisposti verrà operata la ritenuta d’acconto del 4% ad esclusione di quelli per l’acquisto di beni strumentali. 

Bando a cascata progetto TECH4YOU (IV Call) – Spoke 6 Unical – PNRR M4C2 – Linea intervento 1.5

Cos’è Nell’ambito del Programma PNRR “Tech4You”, il bando intende sostenere progetti di ricerca e sviluppo realizzati da imprese e soggetti esterni all’Ecosistema mediante l’erogazione di specifici finanziamenti per favorire la realizzazione di prodotti, processi o servizi innovativi negli ambiti tecnologici di sviluppo delle attività di ricerca del Programma stesso.  A chi si rivolge Il bando è rivolto a: – Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese; – Organismi di Ricerca.  Cosa prevede Il bando ha la finalità di coinvolgere l’Ecosistema dell’innovazione ampliando il raggio di azione del Programma Tech4You mediante due modalità distinte ma complementari: a) stimolare la collaborazione delle imprese per sviluppare ulteriormente la tecnologia che è già stata portata ad un determinato livello di maturità dai progetti realizzati dal partenariato del Programma Tech4You (Linea A); b) intercettare la domanda del mercato negli ambiti tecnologici del Programma Tech4You, sostenendo progettualità autonome sviluppate dalle imprese ma sinergiche rispetto agli obiettivi tecnologici sviluppati dal Programma (Linea B). 

Intervento SRD03 Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole – Azione e) Attività turistico–ricreative legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche – OLEOTURISMO

Cos’è L’intervento si pone l’obiettivo specifico di migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola multifunzionale; in particolare, è finalizzato a incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica coniugata con lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.  A chi si rivolge I soggetti richiedenti, al momento della presentazione della domanda, debbono essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile.  Cosa prevede L’aiuto verrà riconosciuto, in conto capitale, con una intensità di aiuto che da un minimo del 30% può arrivare al massimo al 50%. 

Bando a Cascata per la selezione di proposte progettuali, finalizzate alla concessione di finanziamenti per attività coerenti con il National Centre HPC – Big Data and Quantum ICSC SPOKE 7 CNR

Cos’è Bando a Cascata per la selezione di proposte progettuali, finalizzate alla concessione di finanziamenti per attività coerenti con il National Centre HPC, Big Data and Quantum Computing, Spoke 7 – Materials & Molecular Sciences (di seguito anche “Bando”), per l’importo complessivo di euro 3.200.000,00 €, euro da assegnarsi secondo le modalità stabilite dal medesimo Bando.  A chi si rivolge Soggetti pubblici o privati, incluse le imprese, esterne al parternariato ICSC.  Cosa prevede Finanziamento di progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità coerenti con il programma. 

Finanziamento agevolato a sostegno della presenza di imprese e filiere italiane nel continente africano – Potenziamento mercati africani

Cos’è Lo strumento permette il finanziamento di spese volte a rafforzare la solidità patrimoniale dell’impresa, anche in Italia, nonché quello di spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti, tra cui le spese per la formazione del personale africano in Italia o in Africa, spese di viaggio, di ingresso e di regolarizzazione in Italia per l’assunzione.  A chi si rivolge Lo strumento è rivolto alle imprese italiane che siano stabilmente presenti o esportino o si approvvigionino nel continente africano, o che siano stabilmente fornitrici delle predette imprese, secondo i requisiti di cui alla Circolare 1/394/2024 (Par. 2.2, G).  Cosa prevede Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra: – il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico); – € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese; – Importo minimo pari a € 10.000; Quota massima a fondo perduto: – fino al 20% dell’importo complessivo dell’Intervento Agevolativo richiesto, fino a un massimo di € 200.000,00 e comunque nei limiti del plafond de minimis disponibile per l’impresa, per le imprese con almeno una sede operativa costituita da almeno 6 mesi in una regione del Sud Italia; – fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto, fino a un massimo di € 100.000,00 e comunque nei limiti del plafond de minimis disponibile per l’impresa, per tutte le altre imprese; È inoltre possibile richiedere l’esenzione dalla prestazione delle garanzie* *misura ai sensi dell’articolo 15 del DL 113/2024 e subordinatamente alla sua conversione in legge. 

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